“Nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia”

M. V. Montalbán


26 marzo 2012

Caffeina: aiuta ad annullare la sonnolenza? Quali sono i suoi effetti?

La caffeina agisce come un leggero stimolante sul sistema nervoso centrale. Questo è il motivo per cui alcune persone bevono caffè: mantenersi sveglie e vigili.
E' una sostanza che si trova naturalmente in foglie, semi e frutti di più di 60 piante, fra cui la pianta del caffè, delle fave di cacao, nelle foglie di tè e nelle noci di cola.
Il caffè rappresenta la fonte principale di caffeina, il cui quantitativo dipende dal tipo, dalla quantità e dai metodi di produzione del caffè stesso.


 Per quanto riguarda gli effetti esercitati dalla caffeina sul nostro organismo...
  • Molti studi hanno confermato che la caffeina non causa ipertensione arteriosa, ma può comunque comportare un rialzo per qualche ora della pressione sanguigna.
  • Può avere un modesto effetto diuretico e quindi incrementare la perdita di liquidi corporei attraverso le urine; comunque sia la caffeina non comporta disidratazione nè squilibri elettrolitici.
  • Nonostante molti pensano che bere caffè aiuti a smaltire la sbornia da alcool, la caffeina non annulla gli effetti delle bevande alcoliche assunte..solo il tempo fa tornare sobri;
  • Un'assunzione eccessiva di caffeina può causare nervosismi, ansia o insonnia. Inoltre può aumentare momentaneamente la velocità dei battiti cardiaci.
...tutti questi effetti non durano a lungo. Entro 3-4 ore le persone sane smaltiscono ed espellono la caffeina.
Mentre per i fumatori occorre poco meno.

...SENSIBILITA' ALLA CAFFEINA...
In generale la tolleranza verso la caffeina varia da persona a persona.
La sensibilità verso la caffeina dipende dalla quantità e dalla frequenza con cui viene assunta, dal peso corporeo e da altri fattori, come il livello di ansia.
Un regolare bevitore di caffè non nota gli effetti della caffeina quanto una persona che lo beve occasionalmente. Per la maggior parte degli adulti sani, l'assunzione di  moderati quantitativi di caffeina (200-300 mg/dì, pari cioè a 2-3 tazzine di caffè al giorno) non causa effetti particolari.

Si può diventare dipendenti dalla caffeina?
No.
Ma le bevande a base di caffeina, se vengono bevute regolarmente e poi sospese all'improvviso, possono provocare dei sintomi a breve termine che scompaiono nell'arco di un giorno o due (ad esempio sonnolenza, mal di testa, minor concentrazione).

...qualche consiglio:
1) non superare il quantitativo di 3 caffè al giorno (ciò vale anche per gli ipertesi);
2) coloro che soffrono di ulcere gastriche, gastriti e reflusso gastroesofageo dovrebbero evitare il caffè (che aumenta la secrezione gastrica), preferendo comunque sia l'assunzione dopo i pasti ed evitando quella a digiuno;
3) durante la gravidanza e l'allattamento limitare l'assunzione delle bevande a base di caffeina (non dannosa fino a 300 mg, pari cioè ad un massimo di 6 caffè espresso);
4) per chi soffre di insonnia, evitare il caffè e tutte le bevande a base di caffeina, in particolar modo la sera.

"A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco." - Erri De Luca



Nessun commento:

Posta un commento