“Nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia”

M. V. Montalbán


4 aprile 2012

Da dove nasce la tradizione dell'uovo di Pasqua?

Le uova rappresentano fin dall'antichità il simbolo della vita e della sacralità. Secondo alcune credenze pagane e mitologiche del passato, il cielo e il pianeta erano considerati due emisferi che andavano a creare un unico uovo, mentre gli antichi Egizi consideravano l'uovo come il fulcro dei quattro elementi dell'universo (acqua, aria, terra e fuoco).
La tradizione del dono di uova è documentata già fra gli antichi Persiani, dove era diffusa la tradizione dello scambio di semplici uova di gallina all'avvento della primavera, seguiti nel tempo da altri popoli antichi quali gli Egizi, i quali consideravano il cambio di stagione una sorta di primo dell'anno. Spesso le uova venivano rudimentalmente decorate a mano.
L'usanza dello scambio di uova decorate si sviluppò poi anche, nel Medioevo come regalo alla servitù. Nel medesimo periodo l'uovo decorato, da simbolo della rinascita primaverile della natura, divenne con il  Cristianesimo il simbolo della rinascita dell'uomo in Cristo. La diffusione dell'uovo come regalo pasquale sorse probabilmante in Germania, dove si diffuse la tradizione di donare semplici uova in occasione di questa festività.
La ricca tradizione dell'uovo decorato è però dovuta all'orafo Peter Febergè, che nel 1883 ricevette dallo zar il compito di preparare un dono speciale per la zarina Maria; l'orafo creò per l'occasione un uovo di platino, al cui interno era presente un altro uovo - d'oro -  che a sua volta conteneva due doni: una riproduzione della corona imperiale ed un pulcino d'oro. La fama che ebbe il primo uovo di Fabergé contribuì anche a diffondere la tradizione del dono interno all'uovo.
In tempi più recenti l'uovo di Pasqua maggiormente celebre e diffuso è il classico uovo di cioccolato.


Fonti: Wikipedia

Nessun commento:

Posta un commento