Più spesso di quanto pensiamo, non mangiamo per la necessità di colmare il fisiologico senso di fame.
Specialmente coloro che passano molto del loro tempo in casa non resistono dall'innescare il meccanismo di aprire il frigorifero o la dispensa, credendo di dover colmare la fame, anzichè semplicemente qualche momento di noia.
E' importante ascoltare il nostro organismo e saper riconoscere quando abbiamo realmente fame, così da evitare di ingannarci inconsapevolmente.
La fame reale comporta una serie di sintomi: il primo fra tutti è rappresentato dal senso di "vuoto" allo stomaco e dal tipico "gorgoglio" dovuto all'aumento della peristalsi (cioè delle contrazioni) dello stomaco durante un periodo di digiuno.
Per capire se abbiamo realmente fame, chiediamoci innanzitutto se siamo davvero affamati e, se non siamo sicuri della nostra risposta, aspettiamo almeno 20 minuti e chiediamocelo nuovamente.
Inoltre non può trattarsi di fame reale se sono trascorse meno di 3 ore dall'ultimo pasto (ovviamente se durante il pasto abbiamo oggettivamente mangiato a sufficienza).
(Quando invece il senso di fame è reale, è importante concedersi uno spuntino a base di frutta o verdura).
Per capire se abbiamo realmente fame, chiediamoci innanzitutto se siamo davvero affamati e, se non siamo sicuri della nostra risposta, aspettiamo almeno 20 minuti e chiediamocelo nuovamente.
Inoltre non può trattarsi di fame reale se sono trascorse meno di 3 ore dall'ultimo pasto (ovviamente se durante il pasto abbiamo oggettivamente mangiato a sufficienza).
(Quando invece il senso di fame è reale, è importante concedersi uno spuntino a base di frutta o verdura).
Se prendiamo coscienza che la ricerca di cibo è dovuta ad un momento da colmare "facendo qualcosa", è importante iniziare ad imparare a gestire la noia o un'emozione negativa che ad esempio può innescarsi dal senso di solitudine.
Per aiutare noi stessi ad evitare di aprire il frigorifero o la dispensa, iniziamo a pensare di compiere altre azioni diverse dal mangiare, preparando una lista di cose da attuare (es. uscire di casa, andare a passeggiare, telefonare ad un amico, svolgere qualche mansione, ecc) e valutando la soluzione che si ritiene essere la più adatta da adottare al momento.
Questo aiuterà, sicuramente con un po' di sacrificio iniziale, a disfarsi del "vizio" di cercare cibo anche quando non ne abbiamo bisogno, ad evitare quindi l'incremento di peso e ad adottare delle sane abitudini che ci manterranno in salute.
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