Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione
Mondiale della Sanità) dagli anni ’80 ad oggi la prevalenza di obesità in
Europa è triplicata ed è tutt’ora in crescita, specialmente tra i bambini.
Obesità nel mondo…
Nel 2008 i
dati dell’OMS hanno stimato un numero pari a 1 miliardo e mezzo di adulti in sovrappeso. Di questi, 500
milioni obesi (dal 5 al 30% a seconda del Paese preso in considerazione).
L’obesità,
condizione che caratterizzava prevalentemente i paesi industriali, è in
crescita anche nei paesi in via di sviluppo.
I dati
sull’obesità infantile sono
allarmanti: nel 2010 i bambini in sovrappeso nella popolazione mondiale erano 43
milioni con età inferiore ai 5 anni.
L’obesità
in Europa è anche causa di numerose malattie croniche correlate alle inadeguate
abitudini alimentari e all’eccessiva sedentarietà: malattie cardiocircolatorie,
ipertensione arteriosa, diabete mellito di tipo 2, osteoartriti e cancro, tutte
patologie responsabili dell’86% di decessi.
Obesità infantile in Italia…
Per
stabilire le percentuali di bambini in sovrappeso e obesità in Italia, è stata
condotto uno studio denominato “OKkio alla Salute” su 42 mila bambini di 8-9
anni e su 44 mila genitori.
Dall’indagine
sono emersi questi risultati (del 2010):
- 23% bambini in sovrappeso (1 milione)
- 11,1% bambini obesi (400 mila)
con percentuali
più alte nelle regioni del Centro e Sud Italia.
In Toscana
si registra il 28,4% dei bambini con eccesso di peso, dove:
- il 21,2% è sovrappeso
- il 7,2% obeso
Inoltre il
36% delle madri italiane – con figli sovrappeso o obesi - non ritiene che il
proprio bambino sia caratterizzato da un eccesso di peso.
Lo studio “OKkio alla Salute” non fa caso solo ai numeri, ma anche allo stile di vita adottato
dai bambini italiani.
Infatti l’indagine
dimostra che l’eccesso di peso riscontrabile nei bambini italiani è dovuto
principalmente a inadeguate abitudini
alimentari:
- L’11% non fa colazione
- Il 28% la fa ma in maniera inadeguata
- L’82% fa una merenda qualitativamente inadeguata
- Scarso consumo di frutta e verdura
- Il 41% dei bambini beve tutti i giorni bibite zuccherate
- 1 bambino su 4 non ha svolto attività fisica il giorno precedente.
- 1 bambino su 10 ha un livello di attività fisica raccomandato per la sua età.
- 1 bambino su 2 trascorre più di 2 ore al giorno davanti alla televisione e ai videogiochi.
- La metà dei bambini possiede una televisione in camera propria.
Qualche
consiglio per la salute dei figli…
- Colazione fatta in casa! Preferire una tazza di latte parzialmente scremato con del pane e marmellata.
- Merende sane! Evitare l’acquisto di merendine confezionate o dolciumi. Preparare per i bambini le merende a casa, privilegiando un panino o un pezzo di schiacciata, piuttosto che dello yogurt o della frutta.
- Acqua, fonte di vita! Ai pasti evitare di porre in tavola bibite zuccherate (come coca-cola, fanta, sprite, ecc) ma sempre e solo acqua (che disseta realmente e non contiene calorie!)
- Alimenti con potere saziante! A questo scopo non far mai mancare pasta o pane ai pasti (abituando fin da piccolo il bambino a consumare cereali integrali).
- Verdure e frutta per prevenire le malattie! Preparare sempre un piatto di verdure per accompagnare i secondi piatti, predisponendo sulla tavola anche della frutta. Per aumentare i consumi di verdura, condire la pasta, preparare minestre o vellutate e rendere le verdure appetibili agli occhi!
- Legumi come secondo piatto! Almeno 2 volte/settimana offrire dei legumi (ceci, fagioli, lenticchie, piselli, baccelli, ecc) come secondo, accompagnati da verdure.
- Sì ai dolci fatti in casa! Evitare l’acquisto di prodotti confezionati (merendine, biscotti, patatine, cioccolatini, salatini e dolci in genere) e semmai offrire ai bambini dolci fatti in casa (non più di 1-2 volte/settimana).
- No ai prodotti pronti per l’uso! Preferire l’acquisto di prodotti da cuocere e che richiedano una preparazione per essere mangiati, anziché prodotti precotti, spesso ricchi di ingredienti di scarsa qualità nutrizionale e basso potere saziante.
- La guida durante la spesa: l’etichetta nutrizionale! Leggere le etichette, paragonando i prodotti alimentari tra loro, permette di scegliere quelli a minor contenuto in grassi e calorie.
- Piccoli cuochi! Coinvolgere i bambini in cucina per la preparazione dei piatti, soprattutto a base di verdure, per invogliarli a mangiarli… e perché, dopotutto, si sentano importanti e grandi!
- Giocare! Proporre tutti i giorni ai bambini giochi all'aperto, magari con altri bambini. Stimolare i bambini a giocare usando la fantasia (come ai vecchi tempi) per muoversi di più, evitando giochi sedentari e al chiuso che prevedano solo ed esclusivamente il divano, il computer e i videogiochi.